I laghi di Rascino e di Cornino: alla scoperta della terra degli Equi

Lago di Cornino (1261 mt )

Se non siete appassionati di " carp fishing" ovvero pesca alle carpe o al luccio, non siete cacciatori e non vi siete mai dedicati alla raccolta dei funghi nè ai trekking di montagna è difficile che conosciate le meraviglie del Cicolano. Tale territorio situato all'estremità meridionale della provincia di Rieti  comprende un'area poco antropizzata  particolarmente suggestiva e ricca di paesaggi ed ambienti arrichiti da elementi archeologici legati a vari periodi storici.

La comunità montana denominata del Salto Cicolano comprende i comuni di Petrella Salto, Fiamignano, Pescorocchiano e Borgorose.

La catena del Cicolano, la cui denominazione sembra legata al termine medievale con cui si indicavano gli Equi, sembra quasi proteggere queste pianure di alta quota di origine carsica che in passato videro passare numerose etnie .

Dionigi di Alicarnasso situava in queste zone l'antico insediamento aborigeno di Vesbola e stava qui anche Nersae (attuale Nesce, nel comune di Pescorocchiano) importante snodo legato agli agguerriti Equi che in queste terre avevano oltre una trentina di insediamenti poi conquistati a partire dal 209 a.C dalle legioni romane.

I numerosi ruderi di castelli,  tumuli funerari, mura poligonali, la Grotta di Val dei Varri ed edifici di culto pagani e cristiani testimoniano ancor oggi quanta storia sia leggibile seguendo quegli itinerari che furono un tempo usuali per cavalieri di nobili casati, legionari,  pellegrini, eremiti, saraceni e naturalmente pastori. Suggerisco quindi di raggiungere prima dell'arrivo delle piogge il comune di Fiamignano, comodamente raggiungibile percorrendo da Roma la A 24, uscendo poi al casello di Lago del Salto e proseguendo per Borgorose. Giunti a Fiamignano si seguirà per circa venti minuti la segnaletica per l'altopiano di Rascino dove si potrà lasciar andare lo sguardo seguendo i ritmi naturali delle greggi che vanno ad abbeverarsi nel lago di Rascino situato a 1138 mt. Proseguirete poi la salita in macchina su una breve sterrata senza segnaletica o con una facile passeggiata di 30 minuti, e dopo aver attraversato una faggeta, giungerete su una bella terrazza panoramica naturale dove potrete godervi l'idiliaco panorama della Piana del lago di Cornino a 1261 mt, incastonato tra le alte vette del Nuria ( 1888 mt ), quelle del Torrecane ( 1576 mt ) e il Monte tra le Serre (1590 mt ). Ci sarebbe molto da dire sulle altre cose da vedere nell'area, che però presuppongono una scoperta lenta come i ritmi naturali che vi trasmetteranno i bovini e gli equini allo stato brado che incontrerete attorno ai due laghi. Troverete indicati di seguito alcuni link che permetteranno di preparare il vs itinerario che sarà legato anche alla stagione in cui effettuerete la gita. Sarà bene rammentare che benchè in buone condizioni, i tratti di strada sterrata potrebbero divenire problematici con la pioggia, se non avete un fuoristrada. Il nostro suggerimento: verificate il meteo di zona e cercate di arrivare al mattino per godervi l'intera giornata, magari esplorando qualcuno dei paesi del Cicolano. Non dimenticate di riportare come souvenir qualche kilo di lenticchie di Rascino, scoprirete forse perchè gli Equi o Equicoli come li chiamavano i Romani, tenessero alle loro dure zolle e indossassero le armi, come scrive Virgilio, anche quando stavano al lavoro nei campi.

Trovate ulteriori informazioni e utili suggerimenti  nei link seguenti:

http://www.comune.fiamignano.ri.it/
http://www.saltocicolano.it/
http://www.riservaduchessa.it/equi/tumulo.htm#presentazione 
http://www.lazioturismo.it/asp/scheda_archeo.asp?id=79
http://www.saltocicolano.com/
Se poi volete assolutamente farvi una foto con un luccio da 10 kg, -senza portarvelo a casa -, ecco il link per voi:
http://www.castellodirascino.it/PESCA/PESCA.htm


Cliccando sul link seguente potrete vedere alcune immagini (scegliete full screen ) scattate nell'area ai primi di settembre.
Slide dei laghi di Rascino e Cornino