14/08/10

Caprarola (VT): viaggio nel tempo tra i fasti di Palazzo Farnese

La fontana del bicchiere di Pietro Bernini
L'itinerario odierno vi condurrà a Caprarola in provincia di Viterbo.
Potete raggiungere tale località, sia percorrendo l'autostrada A1 da Roma e dopo essere usciti al casello di Magliano Sabina, deviare poi in direzione di Civita Castellana seguendo le indicazioni per Fabrica di Roma; utilizzando da Roma la via Cassia bis o Veientana in direzione di Viterbo, troverete invece la deviazione per Caprarola all'altezza di Sutri .
Questo itinerario è dedicato a coloro che non conoscono ancora una delle più fastose residenze della nobile famiglia Farnese, che per oltre sette secoli fornì diplomatici, papi, mecenati e uomini d'arme .
Fu il cardinale Farnese a volere tale principesca dimora, edificata nel XVI secolo, riadattando una rocca preesistente disegnata da Antonio da Sangallo il Giovane.
Il progetto del palazzo venne affidato a Jacobo Barozzi da Vignola, che vi applicò quegli elementi e lo spirito espressivo tipici dell'architettura tardo rinascimentale, che influenzarono anche l'intera struttura urbanistica dell'abitato di Caprarola.
Pagando soli 2,50 euro, potrete anche voi sentirvi parte di quella nobile famiglia, e godervi le splendide sale, una volta affollate di letterati, nobili, musicisti e di tutti quei personaggi tipici della fastosa vita di corte.
Il giudizio di Salomone
Ammirate all'inizio della visita la splendida doppia scala elicoidale del Vignola (la balaustra è troppo bassa e quindi occorre tenere d'occhio i più piccoli).
L'interno del palazzo svela affreschi di Federico e Taddeo Zuccari: potrete così ripassare con i pargoli al seguito le mitiche Fatiche di Ercole e le storie relative alle vicende bibliche, che vi sembreranno appena dipinte, benchè gli affreschi siano stati eseguiti tra il 1566 e il 1569.
Spettacolari le pareti della sala del Mappamondo, con le carte geografiche dei continenti allora conosciuti e con la rappresentazione del sistema planetario. Deliziose da sembrare attuali, le volte arabescate con soggetti floreali che ammirerete lungo l'atrio che conduce verso l'uscita.
Non perdetevi la sala(chiedete alle guide) che consente a due persone di colloquiare a bassa voce stando su due angoli contrapposti, parlando verso la parete, indipendentemente dall'affollamento della sala stessa.Grande valore storico riveste la sala del Concilio di Trento, dove si ritrovano raffigurati tutti i personaggi fondamentali di quel celebre evento avvenuto tra il 1545 e il 1563 (Gli argomenti trattati sono attuali ancora oggi: battesimo, ordine e gerarchia ecclesiastica, matrimonio).
Visitato il palazzo, non perdetevi lo splendido parco dotato di tutto il necessario ad una dimora principesca come era Palazzo Farnese: ecco allora apparire tra i cespugli e le bordure, fontane, ninfei con stalattitti, giochi d'acqua, terrazze ed angoli suggestivi con elementi scultorei barocchi , le numerose cariatidi  sono state scolpite da Pietro Bernini padre di Gianlorenzo.Dietro la fontana detta del Bicchiere o dei Fiumi, vedrete apparire come per magia la deliziosa Casina del Piacere, il cui nome ne suggerisce l'evidente utilizzo in quei tempi di edonistico modus vivendi.....per i Farnese ovviamente, non per gli abitanti di Caprarola.
Una volta tanto....soldi ben spesi, anche per merito delle cortesi e pazienti guide, ma si potrebbe certamente fare qualcosa di più per godere ancor meglio di queste meraviglie e degli altri locali del palazzo e magari pubblicizzarle un po' di più .
La gita potrebbe proseguire verso il lago di Vico, tra i più suggestivi bacini lacustri del centro Italia: una volta era un vulcano attivo ed oggi paradiso per birdwatcher ed appassionati di fotografia naturalistica.
Potrete anche decidere di inoltrarvi nella bella ed estesa faggeta, facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni che da Caprarola segnalano la discesa per il lago di Vico, parcheggiando poi al fontanile " Canale", da dove potrete seguire uno dei sentieri di cui uno porta al Pozzo del Diavolo, attraversando tutta la faggeta in salita (vedi link riservavico).


Il sito del Comune di Caprarola è parco di informazioni e si limita a dare qualche cenno sugli orari e i prezzi.
Per saperne di più sui Farnese e visionare virtualmente le belle sale del Palazzo a Caprarola:
http://www.canino.info/inserti/monografie/i_farnese/farnese.htm
Per avere i dettagli del parco del lago di Vico e dei suoi sentieri:
http://www.parks.it/riserva.lago.vico/
http://www.riservavico.it/isentieri.html
Per convincervi ad andare a Caprarola guardate il video di A.Angela.



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Ed eccovi la visione satellitare di Palazzo Farnese e Caprarola.


Visualizzazione ingrandita della mappa


 Autore:Rolando Profita
http://laziosegreto.blogspot.com/

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