Il lago di Fogliano ed il borgo omonimo, offrono immagini suggestive a poca distanza da Roma.
La località si trova nel settore settentrionale del territorio del Parco nazionale del Circeo, il cui ingresso é ubicato sulla via Pontina, a poca distanza da Latina.
La località si trova nel settore settentrionale del territorio del Parco nazionale del Circeo, il cui ingresso é ubicato sulla via Pontina, a poca distanza da Latina.
All'interno del borgo, si trovano alcuni edifici di proprietà della famiglia Caetani, usati un tempo come casina di caccia e che hanno ospitato il conte d'Albany e il duca di York, nipoti di Giacomo II Stuart. Oggi i locali opportunamente restaurati e riadattati, sono aperti al pubblico.Vi si trovano infatti un centro di educazione ambientale, un museo ornitologico ed il Parco Letterario Omero.Alla fine dell'800 su iniziativa di Ada Wilbraham, moglie di Onorato Caetani, venne creato nell'area un giardino esotico costituito soprattutto da numerose varietà di palme a cui si sono aggiunte nel tempo in maniera spontanea altre essenze come lecci, palme nane e alloro che si sono aggiunte agli eucaliptus, alle araucarie e ai bambù; tali piante favorite dalle condizioni climatiche, si rinnovano continuamente a vantaggio dell'intero ecosistema lacustre frequentato da numerosi uccelli , in particolare anatidi, e che l'hanno fatta includere dal 1978 tra le Aree lacustri di interesse Internazionale.
Malauguratamente le pessime condizioni climatiche di questi ultimi mesi e i danni causati dal terribile Rhincophorus ferrugineus, meglio noto come Punteruolo rosso, hanno causato danni irreparabili su numerose palme del giardino botanico, che a causa degli insetticidi e della presenza di speciali trappole chimiche ha determinato la momentanea chiusura al pubblico dei sentieri che consentivano di visitare tale meraviglia.
Forse molti non sanno che alcune scene cruciali dello storico film Ben Hur furono girate proprio all'interno del giardino botanico, allorquando il viale, dove correva la biga con Charlton Heston era costituito da circa 500 palme che simulavano perfettamente quelle terre d'oriente da cui proveniva il principe ebreo.
Si spera che i botanici e gli entomologi riescano a salvare questo piccolo paradiso, utilizzato anche dai Romani che qui avevano costruito un centro di allevamento e pesca, dotato di vasche e canali visibili ancora oggi.
Potete scaricare il pieghevole relativo alla località di Fogliano cliccando sull sito del Parco del Circeo.
Se vi piace la foto scattata al tramonto sul lago di Fogliano, potrete salvarla ed usarla come sfondo per il desktop.
La mappa di Google vi consentirà di capire rapidamente dove sia il borgo ed il suggestivo lago.
Se non conoscete quest' area e non avete mai raggiunto neanche i vicini laghi di Caprolace o il lago di Paola, potete cominciare a leggere le pagine di Sabaudia riguardanti le zone umide, preparandosi a visitarli in primavera ( a gennaio il primo ha tracimato) dotandovi di binocolo e macchina fotografica con un buon teleobiettivo, per riprendere gru, chiurli e pavoncelle, cavalieri d'Italia, cormorani, piro piro, anatre e perchè no, anche bufali e se siete fortunati anche qualche istrice.Le possibilità di itinerari inusuali sono molteplici, vista l'estensione del Parco del Circeo; per orientarsi potete dare un'occhiata a questi siti:
http://www.parks.it/parco.nazionale.circeo/pun.php
http://www.prolocosabaudia.it/html/itinerari.html
http://www.parchipertutti.it/?LevelID=80
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